56: Deucalione e Pirra

Titolo dell’opera: Deucalione e Pirra ripopolano la terra

Autore: Domenico Piola (1627  -  1703)

Datazione: 1655

Collocazione:Paris, Louvre, Département des Arts Graphiques

Committenza:

Tipologia: Disegno

Tecnica:

Soggetto principale: Deucalione Pirra gettano le pietre da cui creano un nuovo genere umano

Soggetto secondario: Uomini e donne creati

Personaggi: Deucalione, Pirra, uomini e donne creati

Attributi: Pietre, esseri umani creati (Deucalione, Pirra)

Contesto: Scena all’aperto

Precedenti:

Derivazioni:

Immagini: arts-graphiques.louvre.fr/fo/visite=

Bibliografia: Newcome Schleier M., Drawings by Domenico Piola and his studio, in Hommage au dessin, Caracciolo M. T. (a cura di), Galleria Editrice, Rimini 1996, p. 385-389; Sanguinetti D., Domenico Piola e i pittori della sua ‘casa’, Edizioni del Soncino, Soncino (CR) 2004, vol. 1-2.

Annotazioni redazionali: Quest’opera, insieme ad altri 24 disegni di Domenico Piola, è oggi conservata al Louvre nel Dipartimento delle Arti grafiche. Nell’interpretazione della Newcome Schleier i due disegni con il soggetto di Deucalione e Pirra sono ispirati all’opera di Grechetto del 1655 (Cfr. scheda opera 58) e il mito è rappresentato con alcune licenze: infatti mentre Deucalione è intento a lanciare le pietre, con una certa veemenza, per ripopolare la terra, aiutato da un’altra figura, Pirra è appoggiata da sola sotto un albero. Un ‘interpretazione che lascia dei dubbi per quanto riguarda la seconda figura che con Deucalione lancia le pietre e che invece, come le stesse fonti letterarie hanno sempre indicato, potrebbe essere proprio Pirra. Ai piedi di Deucalione emergono le figure nate dalle pietre; tutta la scena è dominata da una grande teatralità e dinamicità nell’azione. Da notare l’assenza del tempio di Temi, solitamente presente sullo sfondo, che funge quasi da attributo dei due protagonisti.

Agnese Altana