49: Deucalione e Pirra

Titolo dell’opera: Il diluvio

Autore: Anonimo incisore da Hendrick Goltzius

Datazione: 1589 ca.

Collocazione:

Committenza:

Tipologia: Incisione

Tecnica: Xilografia

Soggetto principale: Deucalione e Pirra, con il capo coperto, gettano le pietre da cui nasce il nuovo genere umano

Soggetto secondario: Sullo sfondo sono presenti altri momenti della vicenda: l’arrivo con la barca sul monte (in alto a destra); Deucalione e Pirra che si lavano al fiume (in basso a sinistra); il tempio di Temi a cui i due si rivolgono (al centro)

Personaggi: Deucalione, Pirra, uomini e donne appena creati

Attributi: pietre, tempio di Temi, barca (Deucalione e Pirra)

Contesto: Scena all’aperto

Precedenti:

Derivazioni:

Immagini:Strauss W., The illustrated Bartsch, Hendrik Goltzius, vol. 3, Abaris Books, New York 1980, p. 318

Bibliografia: W. Strauss, The illustrated Bartsch, Hendrik Goltzius, vol. 3, Abaris Books, New York 1982, p. 355; Davidson Reid J., The Oxford Guide to classical mythology in the arts, 1300-1900’s, Oxford university Press, New York-Oxford 1993.

Annotazioni redazionali: L’opera fa parte di una serie di 52 incisioni che Hendrick Goltzius realizzerà per illustrare le Metamorfosi di Ovidio. Come viene indicato nel Bartsch, l’opera ha una dubbia attribuzione, probabilmente l’idea compositiva è di Goltzius ma l’esecutore è un artista anonimo successivo. La fedeltà al testo ovidiano è evidente nei particolari dei vari momenti della vicenda, raccolti insieme nell’incisione: sullo sfondo al centro si vede il tempio di Temi a cui i due personaggi si rivolgono in preghiera; sulla destra in basso due piccole figure si rinfrescano al fiume, come indicato dal testo di Ovidio, prima di andare al tempio; in alto, sulla vetta, si vede la barca con cui Deucalione e Pirra si sono messi in salvo. In questo modo ogni passaggio del mito è raccontato, fino al punto saliente della trasformazione delle pietre: i due coniugi, a capo coperto come indicato dalla dea, gettano con veemenza le pietre alcune delle quali sono già a metà della loro metamorfosi. L’opera si intitola il diluvio, anche se più che il diluvio in sé, il vero protagonista della scena è il momento del mutamento e della genesi di un nuovo genere umano.

Agnese Altana