
Titolo dell’opera: Deucalione e Pirra lanciano le pietre
Autore: Lelio Orsi
Datazione: 1547-1554
Collocazione:Modena, Galleria Estense, già Rocca di Novellara
Committenza:
Tipologia: Dipinto
Tecnica: Affresco
Soggetto principale: Deucalione e Pirra gettano le pietre
Soggetto secondario:
Personaggi: Deucalione, Pirra
Attributi: Pietre, tempio di Temi (Deucalione e Pirra)
Contesto: Scena all’aperto
Precedenti:
Derivazioni:
Bibliografia: Bonsanti G, Restauri fra Modena e Reggio, Editore Artioli, Modena 1978, pp. 93-100; Monducci E. – Pirondini M., Lelio Orsi, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (Milano) 1987, pp. 94-95; Bonsanti G, Lelio Orsi per Novellara: linee di ricerca su affreschi e medaglie in Lelio Orsi e la cultura del suo tempo, Bentini J. (a cura di), Atti del Convegno Internazionale di studi, Reggio Emilia – Novellara, 28-29 Gennaio 1988, Nuova Alfa Editoriale, Bologna 1990, pp. 113-122; Miarelli Mariani I., Novellara – Rocca in Cieri Via C., L’arte delle Metamorfosi. Decorazioni mitologiche nel Cinquecento, Lithos, Roma 2003, pp. 242-243.
Annotazioni redazionali: Seconda scena, tratta dal mito di Deucalione e Pirra che affrescava i camerini della Rocca di Novellara. Dopo aver deciso di rivolgersi alla dea Temi (Cfr. scheda opera 24), Deucalione e Pirra eseguono il compito dato loro dalla dea e a capo coperto gettano le pietre alle loro spalle. Ai loro piedi si notano le prime teste spuntate alle pietre, in un accenno di trasformazione che si discosta da precedenti rappresentazioni, proprio per la poca rilevanza data alle fasi della metamorfosi. Sulla destra, appena visibile, c’è il tempio di Temi identico alla scena precedente, così da collegare i due momenti.
Agnese Altana