Titolo: Ratto di Europa
Autore: Pittore del “Pianeta Venere” (attr.)
Datazione: metà del XVI secolo
Collocazione: Pesaro, Museo della Ceramica
Committenza:
Tipologia: coppa
Tecnica: maiolica istoriata mutila del piede (diam. 28 cm)
Soggetto Principale: Europa, seduta sul toro, riceve una ghirlanda floreale dalle sue compagne
Soggetto Secondario: sulla sinistra in primo piano Mercurio (?); al centro in secondo piano Giove, mutatosi in toro, rapisce Europa
Personaggi: Europa, Giove (sotto forma di toro), Mercurio, ancelle
Attributi: toro (Europa); toro (Giove)
Contesto: paesaggio costiero
Precedenti:
Derivazioni:
Immagini:
Bibliografia: Mancini Della Chiara M., Maioliche del Museo Civico di Pesaro, Bologna-Pesaro 1979, n. 31; Il mito di Europa: da fanciulla rapita a continente, a cura di Cristina Acidini Luchinat, Giunti, Firenze 2002, p. 241
Annotazioni Redazionali: contrariamente a quanto accade di solito con le maioliche istoriate (Cfr. scheda opera 57), l’iconografia di questa coppa sembra non avere alcun precedente con le coeve illustrazioni a stampa delle varie edizioni, allegorizzazioni e volgarizzazioni delle Metamorfosi di Ovidio. La coppa, di fattura pescarese, attribuita al Pittore del “Pianeta Venere”, un artista vicino a Girolamo Lanfranco delle Gabicce (Il mito di Europa, 2002, p. 241), presenta in primo piano di spalle Europa seduta sul toro, mentre due ancelle sulla destra le porgono una ghirlanda di fiori per cingere il capo dell’animale. La figura in primo piano sulla sinistra, priva di attributi che consentano un’identificazione univoca, è stata interpretata come Mercurio per il ruolo attribuitogli nel mito. Il ratto vero e proprio è relegato sullo sfondo.
Chiara Mataloni