Titolo dell’opera: La volpe e la cicogna
Autore:
Datazione: IV-III sec. a.C
Collocazione: Roma, Museo di Villa Giulia, idria proveniente da una tomba di Corchiano
Committenza:
Tipologia: pittura vascolare
Tecnica: "figure rosse"
Precedenti:
Derivazioni:
Bibliografia: L. Savignoni, Antike darstellungen einer äsopischen fabel, in "Jahreshefte des Österreichischen Archäologischen Instituts", VII, 1904, pp. 72-81.
Annotazioni redazionali: in questo frangente viene raffigurato unicamente il banchetto offerto dalla cicogna. L’episodio della rivincita del volatile si arricchisce di un divertente particolare: la volpe viene mostrata nell’atto di leccare la zampa di colei che l’ha appena lasciata a digiuno e non il bordo esterno del recipiente, come invece imporrebbe una letterale osservanza del testo di Fedro ("…cum lagonae collum frustra lamberet")